Autoproduzione energia PMI da fotovoltaico ed eolico


Invitalia, contributi a fondo perduto alle PMI per investimenti nell’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili

APERTURA 4 APRILE 2025

Cos’è

La misura “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle Pmi – FER” prevede contributi in conto impianti per i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica ricavata da impianti solari fotovoltaici o mini eolici, per l’autoconsumo immediato e per sistemi di accumulo/stoccaggio dell’energia dietro il contatore per autoconsumo differito.

Beneficiari

Piccole e Medie imprese con sede legale o unità produttiva localizzata su tutto il territorio nazionale, dotate di almeno un bilancio approvato e depositato (o dichiarazione redditi).

Sono ammessi tutti i settori produttivi, tranne quello carbonifero, della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell’acquacoltura.

Ulteriori esclusioni in ossequio a principio DNSH.

Caratteristiche dell’agevolazione

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto in “conto impianti” Le agevolazioni, concesse ai sensi del “Regolamento GBER”, saranno assegnate nella misura massima del:

  • 30% per le medie imprese;
  • 40% per le micro e piccole imprese;
  • 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
  • 50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto.

Programmi di investimento e spese ammissibili

Programmi di investimento in beni strumentali materiali nuovi e in tecnologie finalizzate all’autoproduzione di energia da rinnovabili, tramite l’installazione di impianti solari fotovoltaici o mini eolici, per autoconsumo immediato, con possibilità di integrazione/combinazione con sistemi di stoccaggio dietro il contatore (behind-the-meter) dell’energia per autoconsumo differito.

Gli investimenti devono:

  • Essere supportati da una diagnosi energetica ex ante
  • essere realizzati solo su edifici esistenti destinati all’esercizio dell’attività o su coperture di strutture pertinenziali destinate, in modo durevole, dal titolare del relativo diritto reale al servizio degli stessi edifici
  • essere realizzati entro 18 mesi dalla data di concessione
  • prevedere costi compresi tra 30.000 e 1 milione di euro

Sono ammissibili le spese (sostenute DOPO la presentazione della domanda) per:

  1. impianti solari fotovoltaici o impianti mini eolici, comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
  2. apparecchiature e tecnologie digitali strettamente funzionali all’operatività degli impianti di cui alla lettera a), comprese le spese per la loro installazione e messa in esercizio;
  3. eventuali sistemi di stoccaggio dell’energia prodotta;
  4. diagnosi energetica ex ante necessaria alla pianificazione degli interventi, a condizione che tale adempimento non risulti obbligatorio per il soggetto proponente ai sensi della normativa di riferimento.

Presentazione domande

APERTURA SPORTELLO PRESENTAZIONE 4 APRILE 2025.

Procedura a graduatoria. I contributi saranno assegnati fino ad esaurimento delle risorse.

 

* Note sintetiche non esaustive. La presente informativa non ha valore di proposta. Si rinvia a regolamenti e testi normativi e se ne raccomanda la relativa presa visione



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