Prima a Mori per sostenere Paola Depretto, poi a Trento: a una settimana dal voto il Ministro agli Affari europei, Tommaso Foti, rilancia la candidatura di Ilaria Goio in piazza Pasi insieme al coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Urzì, alla vicepresidente provinciale Francesca Gerosa, all’On. Ambrosi, al capogruppo provinciale Biada e ai candidati e alla classe dirigente del partito.
Carriera politica iniziata a 20 anni a Piacenza, Foti rimarca la centralità del territorio, rivendica con orgoglio la sua storia di destra. E cita Battisti, per dire che no, la corsa di Goio a sindaco, non sarà un’avventura.
E a chi chiede se nella coalizione pesi la spaccatura nata in consiglio provinciale, dopo il voto sul terzo mandato, risponde così: “Sicuramente Fratelli d’Italia era forte prima delle elezioni regionali, sarà ancora più forte dopo le elezioni comunali”.
La volata elettorale, ma anche i temi europei e poi il Pnrr, su cui il ministro ha la delega per l’attuazione e risponde con fiducia sulle tempistiche: “Quando il 96% dei progetti, e cioè di 270mila progetti è stato messo in essere, sta andando avanti, io credo che invece che leccarsi le ferite prima di averle, sia meglio rimboccarsi le maniche e andare avanti”.
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