Le attività balneari in Sardegna potranno proseguire fino al 2027, ma il futuro delle concessioni resta incerto. È l’allarme lanciato da Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Sud Sardegna, durante il convegno “Legalità e sicurezza nelle imprese balneari”.
Al centro del dibattito, gli aggiornamenti normativi e il decreto sugli indennizzi, ancora in attesa di approvazione. “Le nostre aziende rischiano di essere confiscate – ha dichiarato Bertolotti –. Il suolo è pubblico, ma le imprese sono nostre. È inaccettabile che possano essere assegnate gratuitamente a nuovi imprenditori”.
Il settore balneare è fondamentale per l’economia sarda, contribuendo a circa il 70% della scelta turistica. Gli imprenditori chiedono chiarezza e tutele per garantire la continuità del settore, senza il rischio di perdere le loro attività.
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