Come l’analisi del mercato del lavoro può migliorare la tua strategia di rilocalizzazione in India


Con la continua ripresa delle economie globali e l’emergere di molteplici preoccupazioni relative alla concentrazione delle catene di approvvigionamento, molte aziende stanno valutando attivamente le opzioni per la delocalizzazione della loro attività. Le economie asiatiche sono favorite grazie a un mix di fattori: costi inferiori, rapida crescita industriale, disponibilità di servizi professionali e vantaggi legati alla posizione geografica.

Supporto per le aziende

In questo contesto, l’India sta diventando un punto di riferimento, grazie al suo ampio bacino di mercato e di consumatori, alla disponibilità di manodopera, alla capacità di ricerca e sviluppo, alla presenza di hub logistici chiave ed alla recente attenzione per l’aggiornamento del suo ecosistema produttivo.

Nel Paese sono disponibili molteplici incentivi per gli investitori stranieri e per le aziende che cercano di effettuare investimenti greenfield e brownfield. La struttura degli incentivi, tuttavia, differisce in base al settore, alle dimensioni dell’azienda, all’ubicazione e agli impegni  nell’assunzione di personale.

Il caso dell’intelligence sul mercato del lavoro locale

Sebbene l’India offra numerosi vantaggi a costi contenuti, è importante trovare la giusta combinazione di fattori per restringere le scelte per il trasferimento della propria attività. Ciò significa che le aziende devono valutare i pro e i contro di ogni sito, prima di decidere dove stabilirsi.

A volte, la scelta di luoghi che non offrono requisiti fondamentali come la presenza di un mercato del lavoro maturo in un settore o in un’industria specifica o l’assenza di una facile connettività con i principali hub industriali e educativi, annullerà il confronto con il rischio di far perdere all’azienda l’opportunità di una scelta più conveniente dal punto di vista economico.

Supporto per le aziende

Ad esempio, alcune aziende manifatturiere potrebbero ritenere vantaggioso espandersi nelle città di livello 2 e 3 o investire nelle aree periferiche di grandi metropoli come Chennai o Bengaluru (ex Bangalore). In questi centri produttivi maturi, il reperimento della forza lavoro non rappresenterebbe un problema, grazie a un’infrastruttura logistica consolidata e a un flusso costante di manodopera qualificata. Inoltre, i costi salariali e operativi risulterebbero più gestibili rispetto a un insediamento diretto all’interno della città metropolitana.

L’accesso a tali informazioni sul campo è il motivo per cui investire in studi di business intelligence locali, comprese le ricerche sul mercato del lavoro, è necessario per le aziende straniere e gli investitori che studiano strategicamente il loro ingresso nel mercato, soprattutto se il Paese non è familiare o è molto diversificato, come nel caso dell’India.

In tutto il Paese diversi Stati offrono un mix di incentivi su misura per attrarre specifiche strutture industriali, come la tecnologia dell’informazione (IT), la produzione di veicoli elettrici, gli investimenti elettronici, le operazioni di ricerca e sviluppo, la ricerca e la produzione farmaceutica, ecc.

Inoltre, sempre più Stati stanno adottando politiche industriali che prevedono requisiti di assunzione locale. Ad esempio, le aziende sono tenute a impiegare una determinata percentuale di residenti o di persone con domicilio locale, come parte delle normative obbligatorie. Alcuni Stati si limitano a incoraggiare questo fenomeno attraverso agevolazioni fiscali e incentivi finanziari mirati allo sviluppo di talenti locali e all’assunzione di risorse umane all’interno dello Stato.

Che cosa include uno studio sul mercato del lavoro?

Uno studio efficace sul mercato del lavoro aiuterà la governance aziendale a cogliere i fattori chiave per la finalizzazione della loro strategia di ingresso nel mercato. Questo comprende una valutazione obiettiva della competitività in termini di costo del lavoro: un fattore decisivo per stabilire dove stabilire un impianto produttivo. Un altro fattore importante è la disponibilità di manodopera in base ai requisiti, cioè manodopera qualificata, semi-qualificata e non qualificata. Inoltre, le normative regionali e industriali sul lavoro, e la loro complessità o favorevolezza per le aziende straniere, rappresentano una valutazione fondamentale che può influenzare la decisione del management nel preferire una sede rispetto a un’altra, nonostante la presenza di altri incentivi allettanti

  • Salari: Include i salari minimi e i costi salariali medi per posizioni specifiche. In Asia, l’India offre il costo del lavoro più competitivo, ma il calcolo è complesso. L’India ha un salario medio mensile di840 INR (395 dollari), ma la struttura retributiva e salariale minima del Paese varia notevolmente a seconda dei seguenti fattori: Stato, area all’interno dello Stato in base al livello di sviluppo (zona), industria, occupazione e livello di abilità. Il calcolo del salario mensile include la componente dell’indennità variabile per il carovita (VDA), che tiene conto delle tendenze inflazionistiche, e, ove applicabile, l’indennità di affitto della casa (HRA). Nel complesso, questo offre agli investitori stranieri una varietà di opzioni nella scelta sul posizionamento della loro struttura in India.
  • Obblighi di previdenza sociale: Riguarda le leggi statali, i tipi di previdenza sociale e le aliquote contributive. I costi della previdenza sociale possono variare a seconda del settore e della natura dei lavori, ad esempio se i lavoratori sono impiegati in lavori pericolosi, ecc. In generale, i programmi di previdenza sociale dell’India coprono cinque tipologie di assicurazione: pensione, assicurazione sanitaria e benefit medici, indennità per invalidità, indennità di maternità e liquidazione. Questi includono non solo il pagamento assicurativo dei premi ai fondi statali (come in Cina), ma anche gli obblighi forfettari del datore di lavoro. Tuttavia, l’applicabilità dei contributi obbligatori alle assicurazioni sociali è varia. Alcune assicurazioni sociali richiedono contributi del datore di lavoro a tutte le aziende, altre alle aziende con un minimo di 10 o più dipendenti e altre ancora alle aziende con 20 o più dipendenti.
  • Dimensione della forza lavoro e fattori correlati: Riguarda la popolazione attiva, il tasso di partecipazione alla forza lavoro, la quota di uomini e donne nel mercato del lavoro e i principali indicatori demografici. Queste informazioni sono cruciali e possono rivelare costi nascosti al momento in cui un’impresa straniera si stabilisce in un’area il cui bacino di lavoro non è uniforme e non soddisfa un’adeguata rappresentanza di genere ed età, influendo sull’ambiente di lavoro e, in alcuni casi, sulle aspettative di conformità. Inoltre, dato che le attività manifatturiere dell’India sono generalmente ad alta intensità di manodopera, grazie ai costi relativamente bassi, molte industrie, quando assumono, prestano attenzione anche a fattori di identità etnica e sociale locale per garantire che l’azienda abbia una forza lavoro diversificata, che influenzerà anche la capacità contrattuale sia dei lavoratori che del management.
  • Livello di competenza della forza lavoro: Questa sezione fornirà informazioni basate sull’iscrizione della popolazione a scuole, college e istituti professionali, oltre a identificare le tendenze più rilevanti in materia di istruzione e specializzazione.
  • Abbandono/fattori di turnover e crescita dell’occupazione: Include l’identificazione delle tendenze della forza lavoro nella regione e nel settore di riferimento; i fattori che motivano i talenti locali e le ricerche di lavoro popolari e l’esperienza nel settore per le occupazioni professionali tipiche, come la durata della permanenza in un’azienda. Queste informazioni diventano importanti nei settori dei servizi abilitati all’IT, della sanità e dell’industria, nelle quali le aziende investono per la formazione dei loro assunti, ma possono assistere a frequenti turnover a causa dell’elevata concorrenza nell’area. Idealmente, nella fase di pianificazione dell’ingresso nel mercato, bisognerebbe tenere debito conto di questo fattore.
  • Diritto del lavoro: Le informazioni su questo tema includono i nomi e la presenza dell’industria e dei sindacati e delle loro affiliazioni (politiche, indipendenti, ecc.), nonché della relativa conformità – contratti, regolamenti di licenziamento, procedure di assunzione. Alcuni Stati indiani hanno anche introdotto una legislazione sul lavoro che impone una quota di assunzioni locali per determinati tipi di ruoli, come lo stato di Haryana, che ha emanato l’Haryana State Employment of Local Candidates Act, 2020, in vigore dal 1 maggio 2021. L’India, inoltre, ha attualmente rinviato l’attuazione di quattro nuovi codici del lavoro che unificano le 29 leggi sul lavoro esistenti, e cioè: Codice sui salari, 2019; Disegno di legge sul Codice delle relazioni industriali, 2020; Codice sulla legge sulla sicurezza sociale, 2020; e il Disegno di legge del Codice della sicurezza, della salute e delle condizioni di lavoro, 2020. Una volta che tutti gli Stati avranno emanato le regole di attuazione, questi quattro codici entreranno in vigore in tutto il Paese. I nuovi codici del lavoro mirano a ridurre gli oneri di conformità per le imprese e a fornire una maggiore flessibilità nelle assunzioni.
  • Regolamenti sull’assunzione di manodopera straniera: Riguarda la regolamentazione delle assunzioni di espatriati e stranieri. Ad esempio, l’assunzione di stranieri deve riguardare competenze che non sono facilmente disponibili fra i talenti locali, oppure la loro esperienza professionale in ruoli dirigenziali o le competenze specifiche sono essenziali per il funzionamento dell’azienda in India. Esistono anche delle disposizioni riguardanti il salario minimo e le retribuzioni, che variano in base alla professione e al settore.

Come possono aiutarti gli esperti di Dezan Shira & Associates

Man mano che sempre più aziende si preparano a diversificare la loro produzione o a rilocalizzare parti della loro catena di approvvigionamento per garantire la sostenibilità futura o risparmiare sui costi, commissionare uno studio sul mercato del lavoro basato su ricerche e dati solidi consentirà di scegliere la soluzione migliore per la stabilità a lungo termine e la crescita aziendale.

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Gli esperti di Dezan Shira & Associates (DSA) hanno le capacità e l’esperienza necessarie per fornire queste informazioni per la pianificazione del trasferimento della tua attività. Uno studio dettagliato sul mercato del lavoro spiegherà in modo conciso e preciso quali sono i fattori importanti da tenere in considerazione quando si trasferisce una attività. Questi risultati saranno inoltre illustrati attraverso la presentazione di casi di studio.

Per raggiungere questo obiettivo, i nostri esperti possono condurre uno studio sul mercato del lavoro per supportare l’azienda nell’identificazione di tre o quattro sedi o cluster economici chiave nel Paese. Attraverso il rapporto di intelligence sul mercato del lavoro, l’azienda conoscerà i vari costi, le tasse e gli incentivi disponibili in ciascuna sede, oltre agli stipendi medi e ai costi dei benefit sociali nelle sedi target, al fine di ottimizzare il modello di prezzo. La sezione precedente ha illustrato brevemente alcuni dei parametri di ricerca trattati in un rapporto di intelligence sul mercato del lavoro locale.

Koushan Das, Manager, Business Intelligence, presso l’ufficio indiano di DSA, approfondisce il valore di tale attività:

Le informazioni prodotte attraverso uno studio sul mercato del lavoro rafforzeranno la capacità della dirigenza aziendale, soprattutto in sede di analisi della competitività dei costi dei potenziali siti di trasferimento con caratteristiche comparabili. Una volta raccolti e confrontati i dati e i fatti, il management potrà valutare in modo appropriato le varie opzioni e prendere una decisione informata e consapevole. Per le piccole e medie imprese, questo processo decisionale ha enormi implicazioni in quanto i margini di costo operativo sono più ristretti.

Nel corso di oltre 30 anni di attività, Dezan Shira & Associates ha aiutato aziende e organizzazioni straniere a superare varie sfide di espansione e di ingresso nel mercato. Attraverso ricerche e analisi approfondite, forniamo ai clienti la possibilità di comprendere meglio le opzioni presenti nei vari mercati e di prendere decisioni informate su dove investire. Per ulteriori informazioni sui tipi di studio del mercato del lavoro richiesti dalla tua azienda e per valutare le tue opzioni di trasferimento in India e in Asia, non esitare a inviarci un’e-mail all’indirizzo india@dezshira.com.

Chi siamo 

India Briefing è uno dei cinque prodotti del marchio Asia Briefing, casa editrice di Dezan Shira & Associates, società pan-asiatica di servizi professionali multidisciplinari che assiste gli investitori esteri in Asia, anche attraverso gli uffici di Delhi, Mumbai, e Bengaluru in India. Puoi scrivere a india@dezshira.com per consulenza nei tuoi affari in India. Per iscriverti gratuitamente ai contenuti di India Briefing, clicca qui

Dezan Shira & Associates assiste gli investitori esteri anche attraverso uffici o partner in Cina, Hong Kong SAR, Dubai (UAE), Indonesia, Singapore, Vietnam, Filippine, Malesia, Tailandia, Bangladesh, Italia, Germania, the Stati Uniti e Australia

 



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