Aise.it – Agenzia Internazionale Stampa Estero


VENEZIA\ aise\ – Termoarredi ricavati dagli scarti della polvere di marmo e della produzione vinicola – vinacce e fecce – che presentano i colori e gli aromi del vino; pellicole per alimenti derivate dal riciclo chimico; comunità energetiche e reti di imprese che si occupano di edilizia sostenibile; upcycling degli scarti tessili per contrastare l’impatto ambientale della filiera della moda; sensori per garantire una corretta gestione delle risorse idriche individuando falle e limitando gli sprechi; e, su tutto, il ruolo dell’intelligenza artificiale e delle nuove tecnologie a servizio della sostenibilità e della rivoluzione green. Sono solo alcuni dei progetti premiati nelle quattro categorie di concorso – Miglior Gestione per lo Sviluppo Sostenibile, Miglior Prodotto o Servizio per lo Sviluppo Sostenibile, Miglior Processo/Tecnologia per lo Sviluppo Sostenibile, Miglior Cooperazione internazionale per lo Sviluppo Sostenibile – alla XII edizione del Premio Impresa Ambiente. La Sala Apollinea del Teatro La Fenice di Venezia ha ospitato venerdì scorso, 11 aprile, la cerimonia di premiazione del più importante riconoscimento nazionale per le imprese, gli enti pubblici e privati che abbiano proposto innovazioni in un’ottica di sviluppo sostenibile, rispetto ambientale e responsabilità sociale, nel solco degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.
Una cerimonia introdotta dalla lectio del professor Stefano Mancuso, che partendo dalla capacità di reazione delle piante agli eventi esterni ha spiegato come essa possa tradursi ed essere di esempio per il mondo delle organizzazioni e delle imprese, e da Marco Frey, Professore ordinario di Economia e gestione delle imprese e Direttore del gruppo di ricerca sulla sostenibilità (SuM) della Scuola Sant’Anna, Presidente della Giuria che ha selezionato le realtà vincitrici tra le 114 candidature – dalle micro alle grandi aziende, passando per le PMI – pervenute da 16 Regioni italiane e 2 Camere di Commercio Italiane all’Estero.
Premio per la Miglior Gestione per lo Sviluppo Sostenibile al progetto “ForGreen e le Comunità Energetiche” di ForGreen Spa SB, azienda di Verona che si propone di rivoluzionare il mercato energetico italiano attraverso lo sviluppo e la gestione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Ad oggi, l’azienda ha realizzato 7 impianti fotovoltaici tra Veneto e Puglia, coinvolgendo 2.923 membri provenienti da tutta Italia. Menzione al progetto “Habitech – Pionieri della Sostenibilità” del Distretto Tecnologico Trentino per l’Energia e l’Ambiente di Rovereto (Tn), che si dedica alla creazione di reti di impresa e filiere produttive specializzate nei settori dell’edilizia sostenibile, dell’efficienza energetica e delle tecnologie intelligenti per la gestione del territorio. Società consortile privata, reinveste il 100% degli utili nello sviluppo di progetti innovativi e sostenibili al fine di generare un impatto reale.
Due i Premi per il Miglior Prodotto o Servizio: il primo, destinato alla micro-piccola impresa, a MAARMO SRL di Vittorio Veneto (Tv) che ha sviluppato un innovativo termoarredo utilizzando la polvere di marmo di scarto e gli scarti della produzione vinicola (vinacce e fecce). Il prodotto finale presenta caratteristiche uniche: una colorazione naturale rosso vinaccia irregolare e la capacità di emanare un leggero aroma di vino quando riscaldato, ottenute attraverso un processo produttivo a freddo che richiede solo acqua e addensanti naturali, l’assenza di resine e componenti chimici e, infine, la possibilità di riciclare il prodotto al 100% a fine vita. Per la medio-grande impresa premio a Crocco Spa SB di Cornedo Vicentino (Vi) che ha sviluppato un innovativo film per imballaggio alimentare contenente materiale plastico derivante da riciclo chimico, significativa evoluzione nel settore del packaging alimentare sostenibile che supera i limiti del riciclo meccanico tradizionale. Il progetto, già industrializzato, contribuisce a ridurre l’uso di materie prime vergini e il conferimento in discarica di materiali plastici non riciclabili meccanicamente, allineandosi con gli obiettivi dell’economia circolare.
Menzione per il Miglior Prodotto o Servizio a “LOGHIRO”, innovativo sistema per il monitoraggio, il controllo e l’ottimizzazione delle risorse idriche sviluppato da Aleante Engineering di Celle Ligure (Sv): LOGHIRO consente, grazie a una rete interconnessa di sensori e attuatori, la gestione automatizzata di infrastrutture idriche anche datate con un monitoraggio continuo e in tempo reale. L’analisi avanzata dei dati tramite AI permette di individuare anomalie e ottimizzare i flussi idrici, riducendo sprechi e consumi energetici, proponendosi come soluzione strategica per enti pubblici, gestori di acquedotti e comunità locali.
Premio per il Miglior Processo/Tecnologia a RaeeCycling, un sistema innovativo per il riciclo avanzato dei rifiuti elettronici (RAEE), sviluppato da Greenvincible Srl.di Catanzaro. Integrando tecnologie brevettate, automazione e intelligenza artificiale, la piattaforma ottimizza il recupero di materiali critici come terre rare, metalli preziosi e plastiche di alta qualità, riducendo l’impatto ambientale e migliorando l’efficienza economica. Menzione alla Tecnologia di Bonifica mediante Mycoremediation di Desam Ingegneria e Ambiente di Mogliano Veneto (TV), sistema di bonifica ambientale basata sulla mycoremediation, tecnologia basata su un approccio biotecnologico duplice per la degradazione degli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) nei primi 50cm di suolo, permettendo efficacia nel risanamento, sostenibilità economica e benefici sugli ecosistemi.
Infine Miglior Cooperazione internazionale al progetto per lo sviluppo sostenibile della filiera del cacao in Ecuador di Altromercato (Bolzano), nato dalla collaborazione con Loacker, con il supporto del partner locale Maquita e del centro di ricerca Arco Lab, iniziativa tesa a migliorare le condizioni di vita e di lavoro di 75 produttori locali attraverso formazione, innovazione tecnologica e assistenza tecnica attraverso il protocollo di collaborazione (soprattutto donne e giovani) Made in Dignity. L’analisi SROI (Social Return on Investment) ha dimostrato che per ogni €1 investito, il progetto ha generato un impatto sociale di €2,44, con oltre il 75% dei benefici ricadenti direttamente in Ecuador. Tra i principali risultati ottenuti vi sono: il miglioramento della qualità del cacao, la diversificazione delle fonti di reddito e l’adozione di pratiche agricole sostenibili per ridurre l’uso di fertilizzanti chimici e migliorare la biodiversità.
Premi anche per la Migliore Start Up Innovativa, per il Migliore Giovane Imprenditore/Imprenditrice e per la Migliore Impresa Estera iscritta ad una delle Camere di Commercio italiane all’estero associate ad Assocamerestero rispettivamente a Nazena Srl, start up vicentina che trasforma scarti tessili post-industriali e post-consumo che normalmente finirebbero in discarica (l’85% del totale) in materiali innovativi utilizzabili per creare prodotti di design, arredamento, pannelli acustici e imballaggi grazie a un processo di upciclyng brevettato; a Miktos, tecnologia di cdc studio di Castelfranco di Sotto (Pi) che trasforma gli scarti tessili in materiali ecologici e bioplastiche; infine a BEE SENSE di BEE Inc. Ltd di Hong Kong, un sistema integrato per ridurre l’impatto ambientale degli edifici, dalla selezione dei materiali di costruzione ai consumi, con particolare focus sul settore retail di lusso, soggetto in media ogni 4 anni a ristrutturazioni che generano un significativo impatto ambientale.
“Siamo presenti con grande orgoglio a questa importante occasione che valorizza il ruolo delle imprese nello sviluppo sostenibile, nel rispetto ambientale e nella responsabilità sociale, pienamente in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030”, ha evidenziato il Presidente di Assocamerestero Mario Pozza. “In qualità di Presidente di Assocamerestero, desidero sottolineare quanto il valore delle imprese italiane all’estero, la forza del capitale umano italiano e le Camere di Commercio italiane all’estero, siano elementi centrali per affrontare le sfide globali e cogliere le opportunità nei nuovi mercati”.
Il Premio, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e selezionato per la Giornata nazionale del Made in Italy dal Ministero del Made in Italy, è promosso dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo e Unioncamere con il supporto di Assocamerestero e SSV – Stazione Sperimentale del Vetro. (aise) 





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