Tutto su Wiz, la società israeliana di cybersecurity fondata da uno 007 e comprata da Google


Alphabet sta acquisendo la start-up di cybersecurity Wiz. Il fondatore e ceo è Assaf Rappaport, veterano dell’unità di intelligence d’élite 8200 delle Idf. Vertici, numeri e business della società israeliana

Alphabet acquisirà la società di cybersecurity Wiz per 32 miliardi di dollari.

Si tratta della più grossa acquisizione della casa madre di Google, ben superiore ai 12,5 miliardi spesi per Motorola nel 2012. A luglio Alphabet si era già fatta avanti con una offerta da 23 miliardi di dollari.

Wiz, con base a Tel Aviv e New York, è stata fondata nel 2020 Assaf Rappaport (nella foto), Yinon Costica, Ami Luttwak e Roy Reznik dopo aver lasciato Microsoft. I quattro erano approdati al gigante della tecnologia nel 2015 dopo che aveva acquisito la loro precedente startup, Adallom, per 320 milioni di dollari. Come rivela Ap, i quattro amici di lunga data che si sono conosciuti nell’esercito israeliano quando erano ancora adolescenti.

La società Wiz è specializzata nell’analisi dei dati per individuare i rischi per la sicurezza. A maggio 2024 la startup ha annunciato di aver raccolto fondi per 1 miliardi di dollari in una operazione che la valorizzava circa 12 miliardi.

E in quell’occasione Axios commentava la scalata di Wiz così: “Un’azienda di sicurezza informatica di New York che apparentemente è diventata un grande player da un giorno all’altro”.

Tutti i dettagli.

COS’È WIZ

Oggi Wiz è una startup di cinque anni sulla buona strada per un fatturato stimato di 1 miliardo di dollari quest’anno. Dopo aver iniziato in Israele nel 2020, Wiz ora realizza strumenti di sicurezza per proteggere le informazioni archiviate nei data center dalla sua attuale sede centrale a New York, segnala Ap.

CHI È IL FONDATORE E CEO ASSAF RAPPAPORT

Assaf Rappaport è il co-fondatore e amministratore delegato di Wiz.

Come si legge sul sito della società, dal lancio dell’azienda nel 2020, Assaf ha portato Wiz a diventare l’azienda di sicurezza informatica e software in più rapida crescita al mondo. In precedenza, Assaf è stato co-fondatore e amministratore delegato di Adallom, un importante broker di sicurezza per l’accesso al cloud (CASB) acquisito da Microsoft nel 2015. Ha guidato il gruppo Cloud Security di Microsoft e ha ricoperto il ruolo di direttore generale del centro di ricerca e sviluppo israeliano dell’azienda. Nei suoi primi giorni, Assaf ha gestito diversi progetti incentrati sulla strategia in Israele e Australia, mentre lavorava per McKinsey & Company.

Ha conseguito un M.Sc. in informatica presso il Technion Israel Institute of Technology e una B.Sc. in informatica, fisica e matematica presso l’Università ebraica. È stato riconosciuto sia da Cisco che da Intel per le innovazioni nella rete di distribuzione dei contenuti.

VETERANO DELL’UNITÀ DI INTELLIGENCE D’ÉLITE 8200

Sempre nero su bianco sul sitoweb di Wiz, si legge che “Assaf è un capitano veterano dell’unità di intelligence d’élite 8200 delle forze di difesa israeliane”.

Si tratta di un’Unità segreta delle Israel Defense Forces (Idf) incaricata, fra le altre cose, di condurre anche operazioni di guerra cibernetica. Come ricordava lo scorso settembre Reuters, l’attacco di massa con cerca persone contro Hezbollah in Libano ha puntato i riflettori sulla segreta Unità 8200 di Israele, che una fonte di sicurezza occidentale ha dichiarato coinvolta nella pianificazione dell’operazione. I funzionari israeliani sono rimasti in silenzio sull’audace operazione di intelligence che ha ucciso 12 persone il 17 settembre e ferito migliaia di agenti di Hezbollah.

Questo giusto per farsi un’idea del background del fondatore e ceo della società Wiz acquisita dal colosso tecnologico statunitense Google.

I NUMERI

Axios riporta che Wiz ha raccolto 1,8 miliardi di dollari in finanziamenti venture capital, anche all’inizio del 2024 con una valutazione di 12 miliardi di dollari. Wiz ha iniziato rapidamente a conquistare grandi aziende come clienti, ottenendo 100 milioni di dollari di fatturato ricorrente annuale in 18 mesi (ha raggiunto i 350 milioni di dollari quest’anno). In precedenza aveva raccolto 900 milioni di dollari in finanziamenti da investitori di prima categoria come Index Ventures, Sequoia Capital e Insight Partners, ricorda sempre la testata americana.

GLI INVESTITORI

Tra gli investitori ci sono a16z, Cyberstarts, Greenoaks, Greylock, Advent International, Index Partners, Insight Partners, Lightspeed, Salesforce Ventures, Sequoia Capital, Thrive Capital e Wellington Management, segnala ancora Axios.



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